Anche i viaggiatori d’affari devono rispettare l’obbligo di visto per l’India. Nella maggior parte dei casi, questi viaggiatori non sono tenuti a richiedere un visto all’ambasciata e possono utilizzare il visto India e-Business che può essere richiesto facilmente online.
Visto e-Business per viaggi d’affari in India
Il visto e-Business è un visto elettronico che può essere utilizzato per recarsi in India per motivi professionali. La procedura di richiesta del visto e-Business è paragonabile a quella del visto e-Tourist e inizia con la compilazione di un modulo elettronico. Una volta concesso, il visto viene inviato al titolare via e-mail.
Validità del visto d’affari
Il visto e-Business ha una validità di 1 anno. Ciò non significa tuttavia che i titolari di questo tipo di visto sono autorizzati a soggiornare in India per un anno intero. Ogni viaggio d’affari in India può durare massimo 180 giorni. Il visto e-Business è un visto per ingressi multipli (multiple-entry) e permette quindi di entrare in India un numero illimitato di volte durante il periodo di validità di un anno.
Attività consentite
Il visto e-Business si rivolge ai viaggiatori d’affari diretti in India. Rientrano nei viaggi d’affari diverse attività come la visita ad aziende e fiere commerciali, la partecipazione a riunioni professionali e trattative, l’assunzione di personale e la fornitura di prodotti o servizi in India. Il visto e-Business non consente di svolgere attività giornalistiche o di lavorare per una ONG. Si noti inoltre che, per partecipare a conferenze, workshop e seminari, il visto e-Business non è sufficiente e serve l’apposito visto e-Conference. Il visto e-Conference non può essere richiesto su questo sito.
Ricorda che il visto e-Business non consente di partecipare a conferenze, workshop o seminari in India. Per queste finalità, devi richiedere un visto e-Conference.
Coloro che desiderano combinare le proprie attività commerciali in India con una vacanza possono utilizzare un visto e-Business. Mentre il visto e-Business consente di svolgere attività turistiche, il visto e-Tourist non consente di svolgere attività lavorative, professionali o commerciali.
Procedura di richiesta del visto d’affari
Per richiedere un visto d’affari per l’India, i viaggiatori sono tenuti innanzitutto a compilare il modulo di richiesta. Il modulo serve a fornire i propri recapiti, dati del passaporto, itinerario di viaggio e alcune informazioni professionali, ad esempio sul proprio datore di lavoro e sull’azienda oggetto della visita in India. Dopo la compilazione del modulo e il pagamento, il richiedente deve fornire alcuni documenti in formato digitale. Una volta che anche questo passaggio è stato completato, il visto e-Business viene rilasciato e inviato al titolare via e-mail entro una media di 7 giorni.
Documenti necessari
Per richiedere un visto e-Business, è necessario fornire alcuni documenti in formato digitale. Il caricamento dei documenti avviene dopo il pagamento. I documenti richiesti sono i seguenti:
- una fototessera digitale;
- una foto o scansione del passaporto;
- una foto o scansione del biglietto da visita;
- una lettera d’invito redatta dall’azienda che si andrà a visitare in India.
Come fototessera digitale può essere utilizzato anche un selfie, purché l’immagine sia nitida, a colori e con uno sfondo chiaro e uniforme. La scansione del passaporto deve mostrare l’intera pagina contenente i dati del titolare, senza sfocature o riflessi. Coloro che non dispongono di un biglietto da visita possono fornire uno screenshot della firma e-mail che includa il nome, il titolo professionale e i recapiti. La lettera d’invito deve includere almeno il nome del viaggiatore, il nome del datore di lavoro e i recapiti dell’azienda in India.
Lavorare in India
Il visto e-Business non permette di essere assunto da aziende con sede in India, nemmeno come volontario. Per lavorare per un’azienda indiana, è necessario richiedere un visto di lavoro presso il consolato.