Validità

Validità del visto India

La validità del visto India dipende dal tipo di visto selezionato nel modulo di richiesta. I turisti possono richiedere un visto con validità di 30 giorni o di un anno (con soggiorno autorizzato di 90 giorni). I viaggiatori d’affari diretti in India possono invece ricorrere al visto d’affari con un anno di validità e 180 giorni di soggiorno autorizzato. Il visto d’affari e il visto turistico con validità di un anno permettono di entrare in India un numero illimitato di volte.

Validità del visto turistico

La validità del visto India turistico può essere di 30 giorni o di un anno a partire dal rilascio. Per garantire che il visto non sia rilasciato troppo presto e che non scada prima del viaggio, le richieste di visto elettronico con validità di 30 giorni presentate con largo anticipo rispetto alla partenza vengono elaborate solo 21 giorni prima della partenza prevista per l’India. Una volta rilasciato, il visto dà ai titolari 30 giorni di tempo per entrare in India. La validità del visto è diversa dal soggiorno autorizzato, anch’esso dipendente dal tipo di visto scelto.

I turisti possono trascorrere 30 o 90 giorni in India

Il visto turistico con validità di 30 giorni permette di entrare in India entro 30 giorni dal rilascio. Dopo l’ingresso, questo visto autorizza sempre a trascorrere fino a 30 giorni in India.

Il visto turistico con validità di un anno permette invece di soggiornare in India per un massimo di 90 giorni consecutivi dopo ogni ingresso. I turisti sono autorizzati a trascorrere massimo 180 giorni in India nel corso di un anno solare. La finalità del viaggio deve essere sempre turistica e, durante ogni soggiorno, sia il giorno di arrivo che quello di partenza devono rientrare nel periodo di validità di un anno dalla concessione del visto.

I viaggiatori d’affari possono trascorrere 180 giorni in India

I viaggiatori che si recano in India con un visto e-Business napossono soggiornarvi per un massimo di 180 giorni, che possono essere ripartiti su più viaggi. I viaggiatori d’affari possono soggiornare in India per un massimo di 180 giorni per anno solare e non possono pertanto effettuare due soggiorni da 180 giorni in uno stesso anno con due visti d’affari diversi.

Per soggiornare in India per più di 180 giorni per anno solare o per visto, occorre registrarsi a un Foreigners Registration Office entro 14 giorni dalla scadenza dei 180 giorni di soggiorno consentito.

Per presentare la richiesta bastano i dati del primo viaggio

Durante la richiesta di visto per l’India vengono richieste informazioni come la data di ingresso e di uscita dall’India e l’indirizzo dell’alloggio in India. I viaggiatori che prevedono di entrare e uscire dall’India con un unico visto sono tenuti a fornire solo i dati del primo viaggio. Non è necessario comunicare piani di viaggio o eventuali cambiamenti dell’alloggio in India relativi ai viaggi successivi. È importante tuttavia che la finalità di tutti i viaggi effettuati con un visto turistico sia effettivamente turistica. Il visto d’affari consente di effettuare viaggi sia turistici che d’affari.

Attenzione: il visto per l’India può essere utilizzato solo per la finalità selezionata nel modulo di richiesta.

La validità scade se la finalità cambia

Se hai un visto turistico valido e vuoi partire per l’India con una finalità di viaggio diversa da quella indicata nel modulo di richiesta, devi richiedere un nuovo visto per la nuova finalità di viaggio.

Cosa fare in caso di viaggio combinato turistico e d’affari?

Non è consentito svolgere attività professionali in India con un visto turistico. È tuttavia consentito recarsi in India con un visto d’affari e svolgere attività sia professionali che turistiche. I titolari di un visto d’affari devono essere in grado di dimostrare che il viaggio ha finalità principalmente professionali. Il fatto che durante lo stesso viaggio vengano svolte anche attività turistiche non costituisce un problema.

Requisiti relativi alla validità del passaporto

Oltre al periodo di validità del visto India, è opportuno fare attenzione alla validità del passaporto. All’arrivo in India, il passaporto deve avere almeno sei mesi di validità residua e due pagine vuote.

Attenzione: il visto India è valido solo se utilizzato in combinazione con un passaporto conforme ai requisiti sopramenzionati.

Invalidamento del visto

I requisiti del visto devono essere rispettati sia durante la richiesta che durante tutto il viaggio in India. I viaggiatori con precedenti penali, ad esempio, non sono autorizzati a richiedere il visto elettronico online. Allo stesso modo, i viaggiatori che commettono crimini dopo l’ottenimento del visto provocano l’invalidamento del visto.